Comune di San Sperate
Provincia del Sud Sardegna

Campagna vaccinale anti Covid-19 – Richiesta informazioni sulle modalità e i tempi di vaccinazione delle persone incluse nelle categorie prioritarie ai sensi dell’Ordinanza n. 6/2021 del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19.

Tramite Emiliano Deiana, Presidente di ANCI Sardegna,insieme ai colleghi Sindaci e facendo sintesi di svariate segnalazioni ricevute in riferimento all’argomento in oggetto, abbiamo chiesto di poter avere informazioni in merito alle seguenti questioni:

1) Quali tempi si stimano per la conclusione (ciclo completo) delle vaccinazioni dei cittadini con 80 o più anni di età;

2) Quali siano le modalità e le tempistiche di vaccinazione delle persone annoverate nella categoria 1 “elevata fragilità” (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave) contenute nelle Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID 19 adottate dal Ministero della salute, in collaborazione con il Commissario Straordinario per l’emergenza COVID, AIFA, ISS e AGENAS del 10 marzo 2021;

3) Quali siano, infine, le modalità di adesione/prenotazione e le tempistiche di vaccinazione delle persone di età compresa tra 60 e 79 anni, dotate di esenzione per patologia ma non annoverate nella categoria 1 “elevata fragilità” (persone estremamente vulnerabili; disabilità grave), le quali risulterebbero impossibilitate ad accedere all’adesione vaccinale tramite il portale regionale.

In allegato la lettera a firma del presidente ANCI Sardegna Emiliano Deiana

Oltre la richiesta di chiarimenti, che ci sembre necessaria per comprendere meglio la situazione genrale  poter dare informazioni ai compaesani che ovviamente guardano i propri amministratori come punto di riferimento, soprattutto in una situazione così delicata, posso già fornire alcune informazioni di carattere generale.La situazione di San Sperate rispecchia quella che si registra più o meno in tutti gli altri centri sardi ma grazie alla vicinanza con Cagliari, e dell'Hub vaccinale predisposto alla fiera del capoluogo a cui i nostri fanno per la maggior parte riferimento, abbiamo forse qualche criticità in meno rispetto ad altre zone della Sardegna dove risulta addirittura che nessuno degli anziani over 80 abbia ancora ricevuto nemmeno la prima dose di vaccino (come segnalato da vari colleghi).

Ci risulta che anche alcuni dei nostri anziani, anche over 80, ancora non siano stati chiamati neanche per la somministrazione della prima dose di vaccino anche se la situazione pare progressivamente migliorare. Permane invece la difficoltà per le persone anziane o sofferenti di particolari patologie a cui risulta impossibile qualunque spostamento, rimanendo pertanto in attesa di essere vaccinati a domicilio. 

Proprio stasera la RAS ha fatto sapere che la registrazione al portale non sarà necessaria per tutti i soggetti identificati da un codice d’esenzione per patologia o che rientrano nella categoria dei cosiddetti “pazienti fragili”, che saranno quindi contattati direttamente dall’Ats o dalla struttura sanitaria che li ha in carico, per l’immunizzazione con vaccino Pfizer o Moderna.

Qui il link della RAS che riporta la notizia ====>>  adesioni per i nati del '56 e '57

Questo per superare alcune delle criticità, legate a diversi motivazioni, che impediscono ad alcuni di registrarsi.

Campagna vaccinale 

Come già noto il nostro Comune ha aderito alla rete Ad Adiuvandum che ha operato con gli screening molecolari fin da dicembre perseguendo ottimi risultati e dando dimostrazione di grande efficienza e organizzazione.

Già dalla riunione di presentazione dei risultati dei test Ad Adiuvandum, che si è tenuta a Cagliari il tre marzo 2021 presso la sede del comando Militare, i coordinatori rete e i Sindaci partecipanti all'iniziativa hanno chiesto all'assessore, Dott. Mario Nieddu, di estendere la campagna vaccinale nei nostri territori grazie alla stessa rete. Già da subito c'è stata da parte dell'Assessore un'apertura in tal senso e in occasione della visita del Commissario straordinario per la campagna vaccinale Italiana, il Generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo Figliuolo, tale ipotesi ha trovato ulteriore consenso. Anche il Presidente della Regione Christian Solinas sembrerebbe favorevole all'iniziativa.

I coordinatori, incassato queste prime importanti aperture, hanno in questo frattempo lavorato insieme all'ATS e alla Regione per trovare soluzioni affinchè l'iniziativa fosse concretamente realizzabile, studiando come superare le varie problematiche che si potevano presentare, e già dalla settimana prossima potrebbero arrivare novità in questa direzione, perlomeno ce lo auspichiamo.

L'obiettivo è quello di completare la campagna di vaccinazione per le categorie a cui è rivolta direttamente nella nostra struttura di San Sperate che ha già ospitato le screening Ad Adiuvandum e la campagna di Sardi e Sicuri con risultati organizzativi eccellenti. Inoltre un altro obiettivo importante da perseguire, e a cui teniamo in modo particolare, è arrivare direttamente con i vaccini in casa delle persone che, a causa di varie patologie, non possono spostarsi.

Diversi medici di base del territtorio hanno manifestato la propria disponibilità ad operare e dare il loro contributo personale alla campagna di vaccinazione e aspettano solo di essere coinvolti, mentre come sempre è accaduto in questi frangenti sappiamo di poter contare sempre sul prezioso e fondamentale contributo garantito dai volontari del soccorso e della protezione civile, come tanti volontari Pro bono che già si sono resi disponibili con passione ed entusiasmo per la campagna di screening.

Noi siamo pronti, speriamo di poter mettere in moto la macchina organizzativa il più velocemente possibile.

Il Sindaco

Enrico Collu