Comune di San Sperate - Comunicazione - 113/2020

Nuovi casi di positività al Covid-19 a San Sperate (due) e due guarigioni di soggetti precedentemente colpiti dal virus

Oggetto: Nuovi casi di positività al Covid-19 a San Sperate (due) e due guarigioni di soggetti precedentemente colpiti dal virus

Anno
2020
Settore
Istituzionale
Tipo
Comunicazione
Numero
113
Data inizio pubblicazione
09/10/2020

Stamattina è arrivata una nuova comunicazione da parte dell'ATS di due nuovi casi di positività al Covid-19, caso riconducibile ad altri attivi e conseguenti alle verifiche messe in atto dall'ATS stessa. Anche in questo caso le persone stanno bene e risultano in isolamento domiciliare, non sono venute a contatto da giorni con nessuno essendo già in quarantena obbligatoria. Quindi questi nuovi casi non sono un segnale di ulteriore diffusione del virus in altri contesti se non quelli già noti.  Con questa segnalazione sono saliti a nove i casi di positività attivi post lock down, mentre sono in corso ulteriori tamponi, sempre legati ai nuclei interessati, che potenzialmente ne potrebbero far salire ulteriormente il numero nei prossimi giorni.

Anche in questo caso facciamo gli auguri di pronta guarigione alle persone risultate positive.

Tuttavia arrivano anche buone notizie, sempre in mattinata, a seguito di questa comunicazione ne sono arrivate altre due. Comunicazioni che attendevamo e riguardano l'avvenuta guarigione di due nostri compaesani dal Covid-19.  Speriamo di avere presto la conferma per altri due compaesani i cui i primi tamponi hanno già dato esisto negativo.

I segnali quindi ci dicono che il virus continua a circolare ma che se prestiamo le dovute attenzioni e non trascuriamo i sintomi si può superare questa situazione.

Vi invito a non mettervi ansia per le notizie spesso vaghe che un po’ riportano verità ma spesso anche tanta imprecisione. Per potersi fare un'idea chiara occorre essere a conoscenza di tanti elementi che, capite bene, non possono essere nella disponibilità di tutti. Men che meno dovete fidarvi delle voci incontrollate del " ho sentito che" o del "tizio mi ha detto che...".

Non possiamo nemmeno pretendere che gli altri nella gestione delle proprie salute si comportino in un modo o in un altro a seconda delle nostre idee a riguardo, ognuno ha le sue sensibilità, il suo modo di pensare e di agire e idee diverse sui comportamenti da tenere e oltre non poterglielo imporre, ci piaccia o no, i comportamenti da tenere e le informazioni da rendere pubbliche sono codificate dalle leggi, dai DPCM e dalle ordinanze.

Possiamo inoltre utilizzare gli strumenti che ci vengono messi a disposizione e che garantiscono privacy e sicurezza. La tanto vituperata app immuni, per esempio, se tutti la usassimo nel modo corretto sarebbe un aiuto importante per comprendere se siamo venuti a contatto o meno con persone con positività presunta o accertata. Non è ovviamente obbligatorio utilizzarla, però vorrei che ci rendessimo conto che non possiamo lamentarci di non essere a conoscenza dello stato di salute altrui, andando contro la privacy, quando esiste uno strumento che garantendo la privacy consente nel frattempo di avere le informazioni che ci dovrebbero interessare, e cioè se siamo venuti in contatto con un potenziale positivo e per quanto tempo. Per alcuni voler conoscere "nome e cognome” delle persone positive probabilmente più che fattori legati alla tutela della propria salute, sono legati a un'esigenza di "gossip" (in sardo troddionimmi) di cui si può fare tranquillamente a meno in questo momento.

i soliti suggerimenti

Se avete partecipato a eventi dove si è accertato la presenza di positivi al Covid-19 e l'ATS NON VI HA CONTATTATO significa che non siete nel primo giro di persone che si presume possano essere state contagiate, se questo non vi fa stare tranquilli o crea problemi nell'ambito familiare o lavorativo potete:

 - mettervi in isolamento volontario anche se non esiste l'obbligo;

- anche se non avete nessun obbligo di quarantena verificate almeno per un periodo simile (14 giorni) il vostro stato di salute costantemente;

- evitate di entrare in contatto diretto con persone anziane o ragazzi che vanno a scuola nell'ambito del possibile o comunque utilizzate con molta attenzione i dispositivi di protezione individuale;

- evitate di frequentare i locali pubblici, utilizzate il più possibile la mascherina e l'igienizzazione delle mani;

- per una maggiore tranquillità potete fare un test sierologico, potete farne uno subito e uno dopo 14 giorni per maggior sicurezza;

- se si dovessero manifestare sintomi come febbre, tosse secca, difficoltà respiratorie, contattate immediatamente il vostro medico o pediatra.

In particolare in caso si verificasse l'ultimo punto per informazioni chiamate il numero verde dell'ATS 800311377 (tutti i giorni dalle 8 alle 20), per le emergenze il 118.

IMPORTANTE -----> NON RECATEVI AL PRONTO SOCCORSO.

Per informazioni generali contattate la Protezione civile regionale al numero 800 894 530 (tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivete a urp.emergenza@regione.sardegna.it

Colgo l'occasione, oltre che per manifestare la vicinanza della Comunità in questi giorni difficili, per augurare a tutti i compaesani colpiti una rapida guarigione e il ritorno alla normalità.

Il Sindaco

Enrico Collu

 

 

Torna all'elenco

Attenzione!
Per l'utilizzo (visualizzazione, stampa, ricerca, etc.) dei documenti pubblicati, è necessario avere installati sul proprio computer, gli appositi programmi di visualizzazione. Per poterli scaricare liberamente è sufficiente portarsi alla pagina Programmi utili del portale comunale e seguire le istruzioni riportate.

torna all'inizio del contenuto
torna all'inizio del contenuto